Presentata al Salone di Milano nel Novembre ‘91 e commercializzata immediatamente dopo, la Mito Eddie Lawson è la prima replica ufficiale prodotta da Cagiva per una 125 stradale.
Con una nuova livrea rossa caratterizzata da tabelle portanumero gialle con il numero 7 dell’asso americano e gli adesivi dei vari sponsor tecnici, la nuova Mito è la replica fedele della Cagiva V 591 con la quale Eddie Lawson nel 1991 si classifica settimo nella classe 500.
Il prezzo nel 1992 è di Lire 6.280.000. La Lawson conosce una produzione limitata, ma non è una serie numerata. Il codice modello rimane 8P ed anche il DGM 52999 come per le altre Mito.
Oltre alla nuova livrea, la Eddie Lawson adotta rispetto alla Mito base un inedito silenziatore in carbonio ed il contagiri con lo sfondo bianco, caratteristica unica della Lawson.
La Lawson riprende la ciclistica e la meccanica della Racing e quindi adotta lo stesso propulsore con lo stesso gruppo termico (cilindro 66650E), il pacco lamellare in carbonio e la trasmissione primaria a denti dritti.
Il campionato Sport Production ’92 vede moltissimi piloti scegliere la Mito come moto favorita. Le più veloci sono però le Cagiva ufficiali curate dal team Lusuardi. Nella under 21 la Mito ottiene buoni risultati con Sebastiano Zerbo e Giuliano Rovelli che conquistano il secondo e terzo posto in classifica.
Roberto Bellei trionfa nella categoria over 21 consacrando la Mito come moto da battere. Velocissimo anche Davide Bulega che con la Mito ufficiale vince tutte le selettive in zona A, ma è assente per le finali.