Presentata nel Dicembre del 1990 al Motorshow di Bologna e commercializzata nei primi mesi del 1991, la Mito Racing, anche conosciuta come Lucky Explorer, è la naturale evoluzione della precedente Freccia C12SP. Proposta nella sola livrea Lucky Explorer, la Racing rappresenta il gradino intermedio tra la Mito base e la specialistica SP (si veda scheda a parte).
Il prezzo nel 1991 è di Lire 6.220.000 e la Racing sebbene sia una versione a produzione limitata, non è una serie numerata.
La stagione ’91 vede la Mito impegnata nel campionato Sport Production dove Aprilia e Honda dettano legge. Cagiva è direttamente impegnata con una squadra ufficiale che utilizza la Mito SP, sebbene siano molti i privati a scendere in campo con le Mito “base”. I risultati sono comunque incoraggianti e la Mito conclude bene le selettive under 21 con Mari, Pellisier e Zerbo. La under 21 si chiude con la vittoria di Pellisier nell’ultima finale che lo classifica terzo a fine stagione. La over 21 vede impegnato Davide Bulega con la Cagiva ufficiale che vince le selettive, ma si classifica solo quinto a fine stagione.
Vediamo le differenza rispetto alla Mito base:
- Differente taratura sospensioni.
- Nuovo gruppo termico simile a quello adottato sulla C12RSP (cilindro 66650E) ma con testata differente per un maggior rapporto di compressione.
- Nuovo impianto di scarico, carburazione rivista (viene mantenuto il Dell’Orto PHBH 28 RD) e pacco lamellare in fibra di carbonio.
- Rapportatura primaria accorciata a denti dritti.
Le prestazioni rilevate dalle diverse riviste dell’epoca non sono, come al solito, omogenee: alcuni rilevano una potenza massima alla ruota di 29,76cv a 10750 giri (dunque inferiore alla Mito base) e altri rilevano oltre 32cv a 11000giri. Stessa discrepanza per la velocità massima che varia da 166 km/h a 172 km/h, a seconda dei rilevamenti.
Sicuramente sono valori elevati, ma come sempre soggetti al particolare stato meccanico della macchina provata e a molti altri fattori. Si può comunque ragionevolmente supporre che a parità di condizioni, una Racing sia più performante di una “base”.