NSR 125 R SP91 – tipo JC00

Prodotta nel 1991, la NSR 125 R3M, ossia SP91, è una versione speciale pensata per correre nel campionato Sport Production ‘91, dove la Honda ha riscosso molti successi nelle precedenti edizioni.

Per la versione SP, Honda adotta il nuovo codice JC00 che quindi la contraddistingue subito dalle altre JC20 e la numerazione di telaio parte da 0. Il codice omologativo utilizzato è specifico per la SP91 ed è il seguente: DGM 53132 OM.

Secondo i dati ufficiali raccolti in Honda Italia, sono state prodotte le seguenti SP91:

JC00(KY4) NSR125R3M
IT 346
SW 1
Totale: 347

Posta in vendita al prezzo di Lire 6.648.000 e prodotta in una sola vistosa livrea che ricorda la bandiera dello stato dell’ Ecuador, la SP 91 condivide le stesse sovrastrutture ed un’impostazione di guida comune alle altre R e che pertanto non viene sacrificata per un uso agonistico in pista. Solamente l’avviamento elettrico ed il cavalletto centrale vengono eliminati in nome di una destinazione d’uso più sportiva.

La ciclistica con sospensioni migliorate e regolabili ed il motore con un gruppo termico decisamente più spinto sono quindi i componenti che ricevono le modifiche più consistenti. La SP 91 è quindi una delle ottavo di litro più equilibrate ed intuitive da guidare e grazie alle modifiche apportate aggiunge quel tocco di sportività ed aggressività che le altre NSR hanno sempre lamentato rispetto alla concorrenza più sportiva.

Nel campionato Sport Production ’91, la nuova SP ottiene diverse vittorie nelle selettive e a fine stagione conquista il titolo nella under 21 con Fabio Colombo.
La stagione ’91 vede anche la nascita del campionato italiano femminile dove Susanna Chiatti conquista il secondo posto con la sua SP 91 dietro alla vincitrice Daniela Tognoli su Aprilia.

La moto in breve
La SP condivide le stesse sovrastrutture e l’impostazione di base della NSR-RM del 1991 e pertanto, eccetto la colorazione, le moto sono identiche. Viene comunque eliminato il cavalletto centrale.

Rispetto alle altre JC20, la JC00 SP ’91 adotta il DGM 53132 ed una numerazione di telaio differente che parte da 1 e che inizia con JC00-000***

Ciclistica
La SP ’91 condivide lo stesso telaio Alcast della NSR-RM e anche parametri come la geometria di sterzo e le dimensioni di forcelle, freni e ruote.

Le sospensioni adottano però una taratura più sportiva della forcella (sempre Marzocchi teleidraulica tradizionale con steli da 35mm) ed un nuovo ammortizzatore posteriore Marzocchi regolabile nel precarico molla e nel freno idraulico.

L’impianto frenante vede un nuovo disco freno anteriore flottante (sempre da 318mm) in luogo del fisso montato sulla NSR base, mentre al retrotreno non si segnalano modifiche.
Le ruote rimangono le medesime del modello RM, ma le coperture adottate di serie sono le Pirelli MT 75 con mescola racing.

Motore
Il propulsore della SP è il componente che riceve le maggiori modifiche rispetto alla NSR di serie. Vediamo quali:

    • Nuovo gruppo termico a 5 luci di travaso con nuovo diagramma di distribuzione più spinto con rapporto di compressione portato a 14,5:1
    • Impianto di scarico studiato per la SP completo di finale in alluminio Arrow e nuova taratura del carburatore Dell’Orto PHBH 28 con cassa filtro dedicata.
    • Generatore più leggero con centralina elettronica CI589D (CI 572 su versione normale) con impianto elettrico modificato.
    • Eliminazione avviamento elettrico che viene sostituito dalla pedivella.
    • Viene montata una frizione a denti dritti Z77/Z23 per un rapporto di riduzione di 1:3,3478, pertanto il pignone primaria, cestello frizione, ingranaggio rinvio pompa olio miscelatore e ingranaggio pompa acqua sono diversi da quelli montati sulle JC20 e sulle successive JC22. Tali ricambi sono marcati KY4-815.

La SP 91 rileva una potenza massima alla ruota di 29,7 cv a 10400 giri ed una velocità massima di 167,7 km/h.