Il weekend appena passato credo che ce lo ricorderemo per sempre. Dopo l’incontro con Loris Reggiani e le sue moto avvenuto Sabato 21 Marzo e la incredibile giornata di Domenica con Ivano Beggio ed il suo ex-team Aprilia, non possiamo non raccontarvi del Sabato sera.
Si perchè, Forlì non è solo terra degli eventi dove siamo stati ospiti, ma anche casa dei gemelli (li chiameremo così per rispetto della loro privacy) che già da qualche tempo scrivono articoli assolutamente interessanti sulla nostra pagina Facebook che trasudano una passione viscerale per le moto e per le elaborazioni. Un aspetto che mi ha subito colpito di loro, dopo l’incredibile passione e competenza che sono palpabili in ogni riga che scrivono, è il gusto con il quale elaborano i loro mezzi e che rispecchia una conoscenza storica e tecnica delle loro moto assolutamente notevole. Magie della passione!
La nostra serata è stata essenzialmente divisa dalla cena che ha fatto da intervallo tra la visita al garage del primo gemello e a quello del secondo. Ma permettetemi di spendere due parole, appunto, sulla cena e nel particolare, sul ristorante La Meridiana di Meldola, un posto veramente accogliente e tipicamente romagnolo, arredato allo stesso modo dagli anni 80, dove la qualità si accompagna alla quantità ed il tutto per la modica cifra di 20 euro a testa! Tanto per darvi un’idea di che cosa i Soci hanno “divorato”: antipasti caserecci a non finire, tris di primi abbondantissimi, focacce cotte con il forno a legna come se piovesse, kg di tagliata di manzo assolutamente fantastica accompagnata da patatine fritte che sembravano non finire mai e carrello di dolci fatti in casa, dove chi non aveva ancora alzato bandiera bianca, si è fatto pure il bis. Il tutto accompagnato da litri di ottimo vino rosso locale e coca cola per chi guidava. Una vera goduria per il palato!
Ma passiamo alle moto. Da buoni 125isti, voi vi aspettereste che le moto dei gemelli fossero tutte delle 125. Beh, qualcuna si e ho personalmente contato Gilera KZ 125, Crono 125 (in fase di restauro), due SP01 ed una Suzuki RG 125. Interessante la storia di una delle due SP01, senza documenti, ed utilizzata per delle gare in salita nel 2004 dove “un” gemello si presentò tra le facce incredule (e le risatine) degli altri partecipanti. Risatine che all’arrivo non c’erano più, in quanto la vecchia SP01 ed il suo pilota, nonostante la pioggia battente, si erano dimostrati dei bruttissimi clienti per tante altre 125 più moderne arrivando quarti al traguardo.
Ma ora, vorrei lasciarvi ammirare le moto over dei nostri nuovi Soci. Bene o male sono 20 anni e passa che “mastico” di moto, specie classiche 70-80-90 e raramente in vita mia ho conosciuto appassionati più genuini dei gemelli. Senza contare che tutte le loro moto sono tenute in perfette condizioni di funzionamento e sfruttate al 100% con ginocchio in terra. Tutte! Anche le più importanti della loro magnifica collezione! La cosa che poi mi ha lasciato più allibito è che tutte le loro moto, nonostante l’uso intenso e decisamente non da “collezionista statico”, sono tenute in condizioni di assoluta perfezione. Non ho mai visto moto così sfruttate con, in alcuni casi, decine di migliaia di chilometri, tenute in condizioni che definire da vetrina è a dir poco riduttivo. E quando dico “da vetrina”, intendo che ogni più piccolo angolo della moto è semplicemente perfetto, ogni componente sembra come uscito di fabbrica ieri e, scusate, ve lo dice, per usare le parole di un mio caro amico, uno che per queste cose è fobico e compulsivo! Se poi vi dicessi che la moglie di uno dei gemelli ha una Yamaha R1 a carburatori, in quanto le successive sono per principianti?? E che la loro utilitaria ha 430cv con protossido d’azoto!?!
A voi lustrarvi gli occhi! Le foto che vedete ritraggono le moto come le abbiamo viste e quindi quelle scattate durante la serata e sebbene ne abbiamo di ben fatte durante il giorno, vogliamo presentarvele così, che hanno più sapore. Ah, quasi dimenticavo… all’appello mancava una favolosa RG 500 strettamente di serie…
Grazie gemelli, grazie Soci!