Un raduno entusiasmante organizzato dai nostri Gaetano ed Enrico sulle bellissime strade che costeggiano il Garda, fino a salire sulle alture del versante bresciano. Un giro che sicuramente ripeteremo nel 2019! Ecco il resoconto del nostro Segretario Piz.
Venerdì 25/05: finito il lavoro finalmente si và, e finalmente anche il tempo sembra essere tornato dalla nostra parte!
Questa volta senza nessun furgone o carrello al seguito, si và in sella alla Extrema “Rossona”. Viaggio in solitaria per raggiungere i compagni che mi aspettano a Castiglione delle Stiviere. Non avevo mai preso in considerazione questa “formula” ma col passare dei km la spensieratezza di un viaggio in totale libertà ed il ratellare del Rotax 123 mi fanno pensare che questa sia davvero quella migliore, zero pensieri, solo km di strada da coprire e da godere. In albergo incontro i miei amici, quelli con cui ormai tutto vien facile ed il tempo passato insieme prende un significato che và “oltre la moto”. Seratina tranquilla, non senza qualche simpatica scenetta e poi si và tutti a dormire che domani la strada è lunga.
Sabato 26/05, mattina, ore 7:20: sveglia Presidente!!!! Dai che si và! In pochissimo tempo siamo belli e pronti, vestiti a puntino per incontrare i primi del gruppo che ci porteranno al punto di ritrovo dove a gran sorpresa scopriamo che questa 125Forra ha portato tantissimi partecipanti in sella ad altrettante bellissime moto, stavolta sui generis, senza obbligo di cilindrata 125cc. Il nostro Presidente è in sella ad una splendida Suzuki GSXR 750 SRAD del ’96 (ovviamente targata MI…) e ci sono, oltre alle solite e bellissime 125 (NSR, Mito, Extrema, XR2, Replica, C10, ecc), anche diverse altre interessantissime cavalcature, RGV gamma 250 Pepsi (una di quelle vere…), Dominator 650, Guzzi Griso, CBR 600 F, fino alla modernissima ed altrettanto speciale (e rumorosa!) MV Brutale 1078 del nostro Avvocato Vincenzo, tutte fide due ruote a cui, il rispettivo proprietario dà il proprio valore e sulle quali ognuno di noi conta di poter fare affidamento per un goduriosissimo giro delle valli Tremosine fino a raggiungere la mitica terrazza del brivido!
Si parte!! I km passano e fa enorme piacere incontrare gente che resta stupita al passaggio di questo serpentone di moto di 20 o 30 anni di età ma che ancora sanno dare grandi emozioni! Un ciclista ci saluta alzando il pollice in segno di OK per far capire che siamo quelli “giusti”. Emoziona, e non poco! Passiamo strade meravigliose dove i paesaggi sono a dir poco mozzafiato! Si passa dai tornantoni dove le nostre agilissime inclinano e fanno sentire le valvole allo scarico aperte, ai passaggi tra gallerie naturali che la natura ha creato e dove non è possibile non rimanere a bocca aperta!! Alcuni tratti li facciamo allegri ed il primo pensiero diventa quello che, anche questa volta, i paesaggi ce li godremo la prossima! Ma poi abbiamo la testa sulle spalle e si rallenta, rimanendo sempre insieme e senza nessun tipo di intoppo. Sotto le gallerie le temperature dei nostri piccoli motori vanno alle stelle complici pullman impossibili da superare (tranne che per il Presidente che scatena i cavalli della 750 di Hamamatsu e che in un batter d’occhio riesce a passarli) e temperature ormai da estate piena e prossime ai 30 gradi (ben vengano!). Decidiamo di fermarci a farle raffreddare un attimo ed anche qui si ferma un ragazzo in sella ad una modernissima Honda estasiato da ciò che vede e la cui prima espressione è stata “ragazzi mi fate piangere, questa NSR è identica alla mia dei 16 anni!!”.
Ci stiamo abituando ma debbo ammettere che fa sempre piacere vedere queste scene ed i sorrisi divertiti ed emozionati di chi ci incontra per caso. Arriviamo alla pausa pranzo dove la mitica terrazza del brivido presenta uno spettacolo non indifferente!
Da qui si vede tutto e quasi vien paura a guardare in basso! Pranzo ottimo, ci si racconta di sensazioni varie rilassandoci un po’ tra di noi. Poi casco in testa e via di nuovo a macinare km, stavolta purtroppo in direzione per il rientro.
Ancora strade fantastiche ci portano verso il punto di arrivo dove i soliti saluti e ringraziamenti per la bella giornata trascorsa insieme la fanno da padrone.
Altra meravigliosa esperienza, altro raduno .com