Domenica 30 Marzo 2014. Una data da ricordare!
22 amici, 125 anni 80 e 90, con il patrocinio della Provincia di Pavia (per il quale si ringrazia il Presidente Daniele Bosone) e con la presenza dei giornalisti di Moto.it si ritrovano per la 125pavese, uno spettacolare raduno tra le colline dell’ Oltrepò Pavese. Come sempre, un gruppetto si ritrova il Sabato sera. Il sottoscritto, Mauro, Massimo, Felice, Sergio, Andrea ed il grande Raoul che da tanto tempo non vedevo. Putroppo, manca l’amico Paolo impegnato per lavoro.Il programma è sempre lo stesso, ma mai noioso. Si ritorna 16enni per una serata! Argomenti leggeri, grandi risate e sgasate in giro per la Pavia by-night. L’effetto che le 125 anni 80 e 90 hanno sulle persone è incredibile: ovunque si vada, si hanno tutti gli occhi addosso! Che moto stupende! Guai a chi le chiama motorette!!
La partenza è fissata per le 09 vicino al simbolo di Pavia, il Ponte Coperto. Alberto, Aldo, Fabio e Marco (con la mitica RD 500, la sua TZR 125 R non ce l’ha fatta a venir pronta per tempo) ci raggiungono da Varese. Putroppo Carlo rimane vittima di un piccolo contrattempo e non riesce ad unirsi al gruppo. Ferruccio (sempre presente e sempre su una ruota!) e Robi arrivano da Vicenza in furgone. I genovesi Tony e Giorgio arrivano in 125 da Genova!! Il nostro Ricky arriva da Ferrara e come sempre carichissimo di telecamere (ben tre go-pro!) e sofisticati computer! (vedrete che video che posteremo!!). Andrea e Michele ci raggiungeranno per pranzo in macchina e naturalmente, a noi si aggiungono i grandi Francesco (che guida la mia Futura Reggiani Replica) e Fabrizio (operatore video a bordo di Bmw GS) che sono i giornalisti scelti da Moto.it per coprire il nostro evento e che si sono dimostrati non solo cordialissimi e professionali, ma anche grandissimi appassionati di moto e di 125 stradali anni 80 e 90. Tanto è vero che Francesco ha ancora in garage la Gilera KZ dei suoi sedici anni e che, ne sono sicuro, presto verrà risvegliata dal lungo letargo e, purtroppo per Francesco, credo che non sarà l’ultima 125 anni 80 e 90 ad entrare nel suo garage! Ringrazio molto l’amico Felice che ha dato grande supporto morale e non all’evento.
Che gruppo che siamo! Un saluto particolare ad Aldo, amico di tutti noi di lunga data, ma appena entrato nel nostro gruppo!
Un altro “grazie” particolare va ad Alberto, il nostro Moka70 a bordo della sua fantastica Honda NS-RII Rothamans, che si è dimostrato una presenza insostituibile e divertentissima! Il suo megafono (trasportato nel suo zaino Invicta anni 80!) e utilizzato come amplificatore ha allietato con musica anni 80 e 90 (sparata a volume altissimo di fronte alle facce incredule delle persone che incrociavamo per strada) le diverse pause forzate, a causa diverse gare di ciclismo, che hanno un pò rallentato la nostra tabella di marcia.
Dopo un meraviglioso giro turistico della splendida città di Pavia, il percorso scelto procede verso l’ Oltrepò Pavese, arrivando fino a Bobbio per poi rientrare a Pavia per un totale di circa 140 km.
Qualche foto di gruppo prima di pranzo.
Il pranzo presso il ristorante-bar 4 Venti a Nibbiano (PC), un posto dove si mangia veramente bene!
Finito il pranzo, si parte per le strade del Passo del Penice, conosciute metro-per-metro dai nostri Mauro, Andrea e Sergio, i nostri ragazzi dalla manetta facile e dalle pieghe con gomito… Eccoli in partenza!
La strada è bellissima e salendo a 1150 metri ci sono un 10 gradi abbondanti in meno rispetto a Nebbiano. Il nostro Massimo ci fa anche preoccupare un attimo, andando ad appoggiare la sua Mito in entrata su una curva un pò sporca di ghiaia. Ma, come nulla fosse, riparte con la leva del cambio riaggiustata con mezzi di fortuna da Mauro e me lo ritrovo in cima al Penice come se nulla fosse! Arrivati sul Penice, foto di gruppo ed intervista con Moto.it .
Un particolare ringraziamento va anche a Ferruccio e Robi che portando le loro meravigliose 125 da enduro, Cagiva Cruiser e Aprilia Tuareg, hanno fatto si che il nostro raduno non fosse solo per stradali.
Ed ecco il bellissimo articolo scritto da Francesco Paolillo con l’assistenza di Fabrizio per la parte tecnica. Avete colto nel segno!
Un grazie di cuore a tutta la redazione di moto.it!!