Freccia C12SP – tipo 2B (SP 125)

Presentata al Salone di Milano nel Novembre 1989 e commercializzata subito dopo, la Freccia C12 SP, tipo 2B, è una versione in serie limitata dedicata per correre nel campionato italiano Sport Production.

Prodotta in circa 1000 esemplari (non ne abbiamo conferma) nella sola livrea Lucky Explorer, la SP mantiene inalterato l’aspetto e la ciclistica della C12R, ma adotta un propulsore ampiamente rivisto per le competizioni ed alimentato da un enorme carburatore da 37 mm.

Nonostante le modifiche apportate, la Freccia sente il peso degli anni di un progetto nato nel 1987 e che privilegia un’impostazione di guida più turistica rispetto alle ultime tendenze del momento che prediligono una posizione di guida più sportiva e quindi più efficace in pista come insegna la Gilera SP01 che è l’antesignana della 125 sportive.

Tra le concorrenti, la Honda NSR-R è quella con una posizione di guida più simile alla Freccia, ma vanta comunque una ciclistica migliore con il suo telaio Alcast in alluminio e l’impianto frenante anteriore da 316 mm. In pista poi, le NSR godono di tutto il peso della casa madre che fornisce una valida assistenza ufficiale a tutte le macchine impegnate nel campionato Sport Production.
Il campionato Sport Production ’90 vede quindi la Freccia SP impegnata contro concorrenti più moderne ed i risultati sono quindi deludenti per la Cagiva, sebbene la musica presto cambierà con l’arrivo della nuova Mito che sostituisce la Freccia nella stagione successiva.

Il prezzo nel 1990 è di Lire 5.795.000 e l’unica livrea disponibile è la nuova colorazione Lucky Explorer. La prima di una fortunata serie che verrà ripresa anche sulle successive Mito.

Il codice identificativo modello è 2B (SP 125) che la differenzia dalla C12R che ha scritta CAGIVA 5PE (P125), mentre il codice omologativo è DGM 52969 OM.

Vediamo le differenze principali rispetto alla C12R base.

1990_c12sp

  • Nuova livrea Lucky Explorer.
  • Targhetta adesiva di riconoscimento di colore bianco posta sul lato destro a fianco del cannotto di sterzo recante la scritta CAGIVA 2B (SP125).
  • A differenza del forcellone della C12R dove è applicata la scritta “CAGIVA HIGH TECH”, la C12SP ne è priva. Non ha quindi nessuna scritta.
  • Nuovo gruppo termico (codice cilindro 66650) di colore alluminio grezzo (codice 60433 e di color nero sulla C12R). La valvola di scarico CTS, risulta differente come profondità, larghezza della farfalla e lunghezza dell’alberino che la sostiene.
  • Albero motore e biella rivisti e trasmissione primaria a denti dritti.
  • Carburatore Dell’Orto VHSB 37 ED, ovvero il carburatore più grande mai montato su una 125 stradale (PHBH 28 sulle altre Freccia) e pacco lamellare in fibra di carbonio.
  • Il coperchio della cassa filtro aria è più voluminoso e alto di quello montato sulla C12R ed ha due grandi prese d’ aria sulla sommità girate in direzione di marcia.
  • A parte una taratura più sportiva delle sospensioni (decisamente avvertibile rispetto alla C12R), la ciclistica non conosce modifiche particolari rispetto alla C12R “base”.

I dati prestazionali riscontrati rilevano una potenza massima alla ruota di 30,18 cv a 10400 giri ed una velocità massima di 169,4 km/h (163 km/h la C12 R). Nelle prove di ripresa sui 400 metri da 50 km/h, la Freccia SP registra un tempo di 20,9 alla velocità di uscita di 88,4 km/h (19,538sec alla velocità di uscita di 101,02 la C12R).

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