Presentata nel corso del 1986 e commercializzata appena dopo, la NS-R è la versione carenata della NS-F presentata due anni prima e con la quale condivide ciclistica e motore.
Con la NS-R Honda Italia mira al duplice risultato di aggiornare la serie F, rendendola gradita anche a coloro che vogliono una moto completamente carenata, pur senza tuttavia dover proporre un modello completamente nuovo.
Insieme alla NS-R, nel Gennaio del 1987, Honda commercializza anche una seconda versione in colorazione Rothmans replica, denominata RII per la presenza di un secondo disco freno anteriore. Non si tratta di un’edizione numerata. Nel 1987, la casa madre in Giappone richiede una versione speciale della NS-R esclusivamente per il loro mercato interno. Si tratta di una vera e propria pietra miliare per Honda Italia che per la prima volta esporta oltre i confini europei e per di più in Giappone, una moto da loro prodotta. Nasce così la NS-RII Adriatico che mantiene l’impostazione della sorella RII italiana, salvo la speciale colorazione. Viene prodotta in 1.146 esemplari.
Tra le quattro case leader nella produzione di 125 stradali, nel 1987 Honda Italia è forse quella più attenta a non inflazionare troppo i propri modelli cercando di evitare aggiornamenti annuali radicali e quindi andando a preferire piccoli ritocchi ed in tal senso, la NS-R è un chiaro esempio della strategia Honda. Tuttavia, nel 1987 Aprilia presenta la rivoluzionaria AF1 Project 108, Cagiva la bella e veloce C9 e Gilera la KK che sono una generazione avanti rispetto alla NS. Honda risponderà adeguatamente nel 1988 con la NSR.
La NS-R è comunque una moto ancora molto competitiva e lo dimostra nel Trofeo Monomarca edizione ’87 dove sostituisce la precedente NS-F. Il vincitore del Trofeo è il compianto Doriano Romboni che insieme ad Alessandro Gramigni e ad altri giovani promesse regala uno spettacolo emozionante. La NS-R partecipa anche al campionato Sport Production ‘87, dove conquista alcune vittorie ed importanti piazzamenti durante tutto l’arco della stagione e nonostante combatta con agguerrite rivali che le sono avanti di una generazione. Per problemi di omologazione dovuti al doppio disco anteriore, la NS-RII non viene utilizzata nel campionato Sport Production.
Il prezzo nel 1987 è di Lire 4.195.000 chiavi in mano (Lire 300.000 di supplemento per la versione RII) ed i colori disponibili sono bianco/rosso con cerchi bianchi per la R e colorazione Rothmans replica per la R II.
La serie NS rimane in produzione per il mercato italiano fino al 1988 quando Honda presenta la rivoluzionaria NSR-F. Tuttavia, dal 1988 fino al 1992-93, le NS-R vengono prodotte esclusivamente per l’estero in colorazione Rothmans, Bianco perlato, Rosso e Adriatico, ovvero la colorazione pensata per le NS destinate al mercato giapponese.
La TC01 modello ’87, sia F che R, ottiene un DGM diverso, ovvero 51747B in luogo del 51747 delle NS-F precedenti.
La moto in breve
La serie R è strettamente imparentata con la F e carenatura a parte le uniche differenze sono:
- Telaio verniciato di un grigio più scuro rispetto alla serie F.
- I comandi a pedale e le piastre di supporto sono le stesse della serie F versione ’87, ovvero in alluminio ed imbullonate al telaio (non più saldate al telaio come prima).
- La versioine R II adotta un parafango più avvolgente e anche un copri-sellino passeggero.
- Strumentazione dal disegno diverso con fondo bianco (identica sia per la R II).
Ciclistica
Non si riscontrano modifiche rispetto alla F, sebbene la versione R II sia dotata di impianto frenante anteriore a doppio disco.
Il peso rilevato a secco segna un piccolo incremento dovuto alla carenatura integrale che porta il totale a 117.5 kg (115 kg la NS-F)
Motore
Il propulsore della R è praticamente identico all’unità montata sulla serie F e ne condivide tutti i particolari. Le prestazioni registrano comunque un leggerissimo miglioramento, dovuto ad una migliore messa a punto del motore che sostanzialmente rivede lla carburazione dove si interviene su getto massimo e minimo, i rapporti secondari che vengono allungati ed infine un piccolo aumento del rapporto di compressione per aiutare il motore a contrastare meglio l’allungamento dei rapporti.
La potenza massima alla ruota risulta essere di 20.01 cv a 9250 giri (19.56 cv a 9250 giri la NS-F) e nelle prove di ripresa sui 400 metri da 50 km/h, la NS-R registra un tempo di 20,906 sec ed una velocità di uscita di 94,240 km/h (20,245 sec e 96,260 km/h la F).
La velocità massima registrata è di 140,5 km/h a fronte dei 138,350 km/h registrati dalla F.